Un fondo comune di investimento è un particolare prodotto finanziario, che consente anche al piccolo investitore di inserire il proprio capitale in un portafoglio diversificato, vario e a vote anche particolarmente profittevole.
In sostanza si tratta di dare il proprio capitale a una società di gestione del risparmio, che lo utilizzerà nel modo che ritiene il migliore possibile. I fondi di investimento disponibili sul mercato finanziario sono molteplici, per decidere quali fondi di investimento scegliere è consigliabile, come primo passo, capire di cosa si tratta.
Conoscere i fondi di investimento
Per capire quale sia il fondo di investimento in cui è meglio investire è importante conoscere alcuni elementi essenziali. Il primo riguarda le intenzioni del singolo investitore; c’è chi investe perché desidera ottenere un piccolo rendimento quando andrà in pensione tra alcuni decenni, o che invece investe il proprio capitale sperando di poterlo far lievitare in previsione delle spese per lo studio dei propri figli.
Chiaramente tali intenzioni di investimento portano il singolo a rivolgersi a fondi di investimento che siano più o meno rischiosi, e anche più o meno profittevoli.
Come funziona un fondo
Oltre alle intenzioni di investimento del singolo è importante anche conoscere alcuni elementi che riguardano il fondo di investimento in cui si intende investire. Tali informazioni sono facilmente reperibili online; ogni singola società di gestione del risparmio infatti pubblica chiare dichiarazioni su come intende utilizzare il capitale raccolto attraverso la vendita delle quote di un fondo di investimento.
Ci sono società di gestione che investono esclusivamente in obbligazioni, altre che prediligono il mercato azionario di alcune specifiche zone, altre ancora che dichiarano di prediligere un certo mercato solo per una quota degli investimenti effettuati. Ad ogni intenzione di investimento corrisponde anche un potenziale guadagno futuro, così come un livello di rischio.
L’investitore dovrebbe ragionare a fondo su questi due elementi, ricordando che comunque il suo capitale non è garantito: nel corso del tempo il fondo potrebbe perdere valore, a causa di investimenti che non vanno a buon fine.
Chi preferisce i fondi di investimento
Parliamo ora dei vantaggi insiti in un fondo di investimento qualsiasi. Si parte dal fatto che le società di gestione del risparmio sono guidate e popolate da soggetti fortemente informati sui mercati finanziari. In pratica investire in un fondo corrisponde a cedere parte del proprio capitale in gestione a un team di esperti. Inoltre investire ampie quantità di denaro permette alla società di gestione di entrare in investimenti che sarebbero impossibili al piccolo risparmiatore.
Ci sono infatti investimenti il cui accesso è possibile solo inserendo ingenti somme di denaro. Con ampi capitali si ha anche la possibilità di tagliare in modo sostanziale il peso delle eventuali commissioni, spalmandole su tanti piccoli risparmiatori.
Un altro interessante vantaggio riguarda la possibilità di diversificare gli investimenti, senza dover frammentare eccessivamente il proprio capitale. Certo, ci sono fondi comuni fortemente orientati a singoli mercato, come ad esempio quelli immobiliari. È vero però che spesso l’accesso a tali opportunità di investimento può avvenire anche con cifre minime; nulla vieta al risparmiatore di scegliere più fondi comuni in cui investire.