Il Regolamento intermediari Consob, La Commissione nazionale per le società e la Borsa, è stato adottato con delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018 e va preso in considerazione in concomitanza con gli orientamenti Esma sulla valutazione delle conoscenze e competenze in ambito finanziario. Sulla basa del Regolamento intermediari Consob  e degli orientamenti Esma scaturisce il piano di interventi in attuazione delle nuove disposizioni CONSOB.

Durata dei corsi

I corsi Consob devono avere una durata di 60 ore, sia in aula che online, importanti per la preparazione al test finale. Possono essere fatti sia in aula che online tramite formazione e-learning, come sul sito http://www.ivassconsobacademy.it/, specializzato in questa tipologia di formazione professionale.

Importantissimo il recepimento della MiFID2, la normativa europea che disciplina i servizi di investimento e delle linee guida ESMA, l’autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, nozioni da fondamentali da destinare ai nuovi addetti all’attività di consulenza dotazione formativa su prodotti e servizi di investimento.

L’importanza del monitoraggio

caratteristiche corsi CONSOBIl Regolamento Intermediari CONSOB prevede un monitoraggio almeno annuale dei requisiti professionali di tutti coloro che prestano consulenza sui prodotti e sui servizi di investimento.

Proprio per questo motivo le Aziende stanno attivando diversi sistemi di assessment che possano fornire periodicamente indicazioni oggettive sulla qualità e il livello delle proprie reti di consulenti per poter tenere sotto controllo l’intera situazione.

Gli aggiornamenti

Proprio basandosi sugli esiti degli assessment le aziende stanno organizzando dei piani specifici per le 30 ore annuali. Il tipo di aggiornamento va stabilito in base al livello professionale della persona coinvolta e alla natura dell’attività svolta.

L’importanza dell’affiancamento per gli abilitandi

È necessario e di estrema importanza provvedere a un periodo di affiancamento, da parte di un soggetto in possesso dei giusti requisiti, per tutti coloro che non sono immediatamente abilitati alla prestazione del servizio di consulenza.

Proprio per questo motivo e per facilitare il processo le Aziende stanno mettendo a punto strumenti e iniziative per facilitare l’attività di tutorship e offrire, dunque, il miglior servizio al Cliente finale.

Formazione: argomenti e aree formative

In realtà non è così semplice raggruppare in un elenco tutti i temi, poi è un numero molto esteso. Ne citiamo alcune:

  • analisi degli scenari e delle previsioni di investimento,
  • regole e comportamenti
  • caratteristiche degli strumenti finanziari
  • informativa alla clientela
  • valutazione degli investimenti
  • gestione del portafoglio.

Non esiste di fatto un’area tematica più importante delle altre. Potremmo però dire che una base di partenza può essere essere rappresentata dallo studio delle regole e del materiale normativo di base, che permette al soggetto che sta ricevendo la formazione di poter approfondire concetti chiave  e fondamentali come:

  • antiriciclaggio,
  • anti usura,
  • collocamento e raccolta ordini,
  • contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo,
  • Gdpr,
  • gestione dei reclami,
  • normativa FATCA,
  • tutela del consumatore,
  • market abuse,
  • tutela del consumatore.

Sono tutti argomenti fondamentali e importantissimi sia per poter migliorare le proprie conoscenze ai fini del rispetto della normativa nazionale e internazionale, ma soprattutto per poter offrire al cliente un servizio in grado di tutelare i propri interessi. Motivo per cui è di fondamentale importanza affidare la propria formazione soltanto a esperti del settore.

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